Non è stata certamente necessaria una La T Gema d’annata per tornare da Rieti con i due punti. I rossoblù hanno tenuto l’acceleratore al minimo pensando soprattutto a dosare le energie e a far pesare talento ed esperienza, contro una squadra già da tempo pronta a disputare i playout, e solo perché Chieti è stata esclusa dal campionato. Senza Savoldelli, Acunzo e Chiarini le difficoltà potevano apparire all’improvviso, specialmente se si affronta una squadra senza nulla da perdere. Ma con il super primo tempo di Toscano, qualche lampo qua e la di Stanic e le triple di Passoni la missione è stata compiuta senza particolari affanni.
In pratica è stato decisivo il break iniziale di 3-13, che Rieti non ha mai recuperato se non arrivando un paio di volte ad un tiro di distanza, ma son bastati un paio di attacchi chirurgici per ristabilire le distanze e far esultare la decina di tifosi scesi fino a Rieti per sostenere la squadra. “In effetti poteva essere una partita trappola – commenta coach Del Re – sia per gli infortuni sia per la serenità dei nostri avversari, ma l’abbiamo disinnescata bene pur non offrendo un grande spettacolo. Dovevamo solo vincere e l’abbiamo fatto, mostrando una buona autorevolezza in alcune fasi della partita. E’ stato fondamentale l’apporto e il sacrificio di tutti considerando le rotazioni ridotte, ma tutti si sono fatti trovare pronti. Siamo vicini al terzo posto e siamo molto contenti, peccato solo per quel passaggio a vuoto a cavallo della Coppa Italia che ci è costato il secondo posto, che secondo me sarebbe stato assolutamente meritato”.
Domenica prossima al Palacarrara contro Jesi si chiuderà la stagione regolare, poi l’11 maggio sempre in via Fermi inizieranno i playoff. Ma il coach rossoblù sembra guardare oltre il quarto posto, che garantisce il quarto di finale col vantaggio del fattore campo, attendendo l’avversaria che sarebbe la quinta classificata del girone Nord. “Siamo in ballo tra il terzo e il quinto posto, ma abbiamo la possibilità di arrivare da soli al terzo posto – dice Del Re – abbiamo lavorato tanto per arrivare in queste posizioni e da queste ripartiamo, pensando a recuperare gli infortunati e guardandoci intorno su quale potrebbe essere la nostra avversaria nei quarti di finale”. Una Pasqua serena quindi per La T Gema, che si gode tre giorni di riposo e si riaffaccia sul podio della graduatoria dove bene o male è stata presente per tutto il campionato. L’ultima giornata servirà solo per delineare le posizioni, in un rompicapo che si scioglierà solo sulla sirena dell’ultima giornata.