La T Gema piega la resistenza di un coriaceo Fabriano (74-66) e conquista una vittoria che la lancia matematicamente nei playoff con due giornate di anticipo. Un successo macchiato dall’infortunio a Chiarini nel corso della ripresa, la cui entità è da valutare.
Vittoria inseguita con le unghie e con i denti da una T Gema che ha dominato a rimbalzo (54-33), ed ha vinto la partita facendo le cose giuste al momento giusto, ovvero nel cuore dell’ultimo quarto. Il primo tempo fila via sul filo dell’equilibrio, con Fabriano che dimostra di non essere affatto demotivata, nonostante la salvezza conquistata con largo anticipo e una posizione nei playin ancora da definire. La T Gema cerca di coinvolgere i lunghi e ottiene un buon impatto da Bedin (12 punti con 5/6 nei primi 20’), mentre latitano le percentuali nel tiro da tre (3/13).
Senza la possibilità di piazzare il break, nonostante il dominio a rimbalzo, i rossoblù si tirano dietro una Ristopro pericolosa in penetrazione soprattutto con Pierotti (13 punti col 100% dal campo e 4 assist), che segna e crea gioco per i compagni. Gli ospiti salgono anche a +3 (38-41) in chiusura di secondo quarto, prima di subire il 5-0 interno con un jump di Chiarini, osservato molto speciale dalla difesa avversaria. Nella ripresa, nonostante le pessime percentuali ai liberi (14/32 alla fine), La T Gema riesce a domare la resistenza degli ospiti grazie ad un Bedin da doppia doppia (17 punti e 10 rimbalzi) e ad un D’Alessandro puntuale nel punire la zona avversaria, top scorer dell’incontro.
Montecatini sale in doppia cifra di vantaggio nell’ultimo quarto pur sbagliando molti tiri aperti, ma fiacca ugualmente la resistenza di una Ristopro dilaniata dai falli, che perde Dri per doppio tecnico e che non riesce più ad arginare la fisicità dei padroni di casa. Soddisfatto a fine gara coach Del Re, che ha dovuto rinunciare sin dall’inizio anche all’infortunato Savoldelli, alla 100esima presenza in maglia rossoblù.