Ci siamo, il quarto posto garantito dalla vittoria di Desio il 21 aprile, con l’appendice di un supplementare, ha garantito a Gema con pieno merito la possibilità di giocarsi i playoff con il vantaggio del fattore campo. Gara1 gara2, sabato e lunedì sera al Palaterme, sempre con palla a due alle 20.30, vedranno i rossoblu impegnati contro la Ristopro Fabriano, quinta del girone B, forse la squadra più in forma di tutto il lotto.
Gara3 sarà sicuramente in programma venerdì alle 21 al Palachemiba di Cerreto D’Esi, domenica 12 la eventuale gara4 alle 19 di nuovo in trasferta. E se a quel punto la serie fosse sul 2-2, ci sarebbe la decisiva gara5 al Palaterme mercoledì 15 (con orario da definire, non prima delle 20.45). Una sfida contro il passato e la storia rossoblù, a cominciare da Andrea Niccolai, nome che non necessita di presentazioni, che torna a Montecatini da coach avversario, come già gli è capitato (mai ai playoff però) ai tempi della Fiorentina e da giocatore con le maglie di Roma negli anni Novanta, della Virtus Bologna, di Scafati e della stessa Fabriano nei primi anni Duemila.
“I playoff col fattore campo ce li siamo sudati e conquistati. Adesso inizia la fase più tosta e avvincente. Fabriano è l’avversaria forse più scomoda per noi – dice coach Marco Del Re – ha un record di 14 vinte e 3 perse nel ritorno (meglio solo la Pielle tra le 16 protagoniste dei playoff), ma del resto il gruppo è forte e esperto. Ci sono Stanic, 40anni di grande leadership, 13 punti di media e tanta responsabilità, uomo da 6 assist a partita, ex rossoblu nel 2008/09, oltre al tiratore e senatore Verri, inserito a febbraio, e Granic, croato che gioca da 4, ma anche Negri, giocatore da categoria superiore, di fisico e esperienza. Ma il pericolo pubblico numero uno è Centanni, anche lui passato da Montecatini nel 2017/18, tiratore micidiale da fuori (41%), più il solido Bedin, giocatore di grande stazza e il giovane Giombini, 4-5 adattabile e atletico, molto pericoloso in area”.
Un roster di primissimo livello, a cui si aggiungono i giovani Bandini e Gnecchi, specialista difensivo classe 2001 ma che riesce a produrre tanto anche in attacco.
“Dovremo essere bravi a limitare anche la loro capacità di andare a rimbalzo d’attacco, perché ne prendono 12 a partita – aggiunge il coach Gema – quindi servirà un lavoro extra, per evitare più possessi a Fabriano, che ha grande ritmo ma sa anche giocare ragionato e punire in ogni modo gli avversari. Difensivamente coach Niccolai alterna zone 3-2 e 2-3, e sulla difesa a uomo provano spesso l’uscita sui blocchi per negare le penetrazioni e le ricezioni. Insomma una squadra forte, che ha qualcosa in più in attacco (83 punti di media), anche se è la quarta peggior difesa del girone B. Noi dovremo fare grande attenzione in difesa, limitare al massimo le sbavature, e sfruttare le loro criticità, mantenendo lucidità contro le difese tattiche che sapranno mettere sul parquet. Sarà una serie intensa”.
Salto a due sabato e lunedì alle 20.30, biglietteria aperta alle 19.30 e per chi non potrà assistere alle prime due sfide, come sempre telecronaca per abbonati su Lnp Pass.