A una giornata dalla fine della stagione regolare, la Gema nonostante la sconfitta con Avellino mantiene il quarto posto con due punti di vantaggio sugli irpini, che hanno però il 2-0 negli scontri diretti. La sconfitta di Sant’Antimo toglie i campani dalla corsa alla quarta piazza e riduce le opzioni della Gema, che a questo punto può arrivare quarta o quinta.
Per arrivare quarta, risultato di grande prestigio e soddisfazione che rimarcherebbe ulteriormente la grande stagione, la Gema deve vincere a Desio, senza sperare in disgrazie altrui (Avellino ospita una Salerno che penserà solo ai playout), e nei playoff affronterebbe col vantaggio del fattore campo (al meglio delle cinque gare, quindi tre partite si giocherebbero al Palaterme) la RistoPro Fabriano di Andrea Niccolai, quinta classificata nel girone B.
In caso di quinto posto, che maturerebbe se Avellino agganciasse i rossoblù in quarta posizione, la Gema non avrà più il vantaggio del fattore campo e l’avversaria uscirà da una tra Jesi e San Vendemiano, attualmente terza e quarta a due punti di distacco dalle capoliste Ruvo e Roseto. L’avversaria più probabile facendo gli incroci degli arrivi a pari punti sembra essere la squadra veneta, che domenica ospiterà Fabriano in un incrocio che prelude a quello che potrebbe essere il futuro della Gema nei playoff.
Domenica all’ora di cena sapremo con chi inizierà la marcia di maggio.