Una Gema dai due volti subisce una dura sconfitta sul campo della Bakery Piacenza (83-72), non riuscendo a ritrovare il successo lontano da casa in una gara che sulla carta poteva essere alla portata. Pimpante ed efficace nel primo tempo, la squadra rossoblù si è persa nella ripresa, subendo il vigore e l’energia di una Bakery che aveva bisogno di una vittoria come l’aria, trascinata da un Criconia scatenato (33 punti alla fine) e da Lisandro Rasio, che compie la perfetta vendetta dell’ex.
La Gema recupera Angelucci e Passoni e inizia la gara col fuoco addosso, ovvero un 10-2 firmato principalmente da Di Pizzo. Il suo duello con Rasio è la chiave della gara, il centro argentino fa pentole e coperchi ma i suoi compagni non altrettanto. I rossoblù controllano gara e punteggio senza particolari ansie, raggiungendo più volte la doppia cifra di vantaggio (19-29 al 23’, 30-40 al 17’). Piacenza regge sulle triple di Criconia, che inizia il suo show personale, e le piroette in area di Rasio, ai quali si unisce nel finale del secondo quarto Maglietti con ficcanti penetrazioni che caricano di falli la difesa ospite. Anche la scarsa percentuale ai liberi (7/14 a metà gara) impedisce alla Gema di avere un vantaggio più importante del +3 con cui la gara va all’intervallo (37-40).
E la ripresa inizia con la Bakery che trova per la prima volta il vantaggio con un contropiede di Maglietti, il migliore con Criconia e Rasio (45-43). La Gema è disconnessa dalla gara, subisce la maggiore aggressività della squadra di casa, a caccia di punti salvezza in una classifica che si è fatta difficile. E’ il momento quindi per Montecatini di costruire una gara di sofferenza, lucrando canestri su canestri, e aumentando il volume in difesa.
Angelucci fa riprendere fiato ai suoi (47-50) ma Piacenza ha l’inerzia della gara in mano, soprattutto riesce a spegnere la manovra offensiva avversaria, con una difesa a zona che da parecchio fastidio ai rossoblù. E poi ha Criconia, in una serata assolutamente pazzesca, che da fuori sigla il +8 (65-57). La Gema non è certamente quella del primo tempo, non riesce a replicare, forza tiri e perde palloni, lasciando spazio all’energia degli scatenati padroni di casa, che trovano punti anche da Mastroianni.
Con Di Pizzo con 4 falli, Passoni fuori per 5 falli e Piacenza a +12 a 4’ dalla fine non c’è spazio per la fantasia, la Gema per rimontare dovrebbe giocare gli ultimi 5 minuti all’arma bianca, cambiando ritmo in attacco e soprattutto tornando a fare canestro. Purtroppo non accade nulla di tutto questo, la Bakery gestisce con lucidità il finale di gara respingendo gli assalti di una Gema che riesce solo a rendere il divario più accettabile. E non poteva che essere proprio Rasio a segnare il canestro della staffa, completando la perfetta vendetta dell’ex.
BAKERY PIACENZA: Criconia 33 (1/3, 6/12), Rasio 18 (7/12, 0/2), Maglietti 10 (3/4, 0/4), Mastroianni 7 (2/5, 1/2), Bertocco 6 (1/6 da tre), Manenti 6 (2/3 da due), El Agbani 3 (0/1, 1/4), Soviero, Ringressi ne, Alberici ne, Civetta ne. All.: Salvemini.
GEMA MONTECATINI: Di Pizzo 14 (5/5), Pirani 10 (4/8, 0/1), Savoldelli 9 (3/3, 1/6), Corgnati 9 (3/4, 1/1), Mastrangelo 8 (1/7, 1/4), Passoni 8 (2/2, 0/2), Angelucci 6 (0/1, 1/4), Korsunov 5 (1/2, 1/5), Mazzantini 3 (0/1, 1/2), Dell’Anna (0/1 da tre). All.: Del Re.
ARBITRI: Mirko Di Franco di Bergamo e Simone Guerrera di Vigevano.
PARZIALI: 15-18, 37-40, 57-55.