Si torna subito in campo, in B Nazionale. Gema, reduce dalla rigenerante vittoria su Salerno di domenica (67-55), con Pirani a quota 13, Mazzantini 11 e Mastrangelo 10, che ha confermato il quarto posto in classifica, con due lunghezze su Sant’Antimo, sola al quinto posto, non ha però il tempo di rifiatare. Nella serata, quasi incredibile a dirlo, in cui per la prima volta Gema ha giocato al completo, con il rientro applauditissimo di Simone Angelucci, sul campo per 13 minuti nonostante una previsione di 5. Un buon segnale.
Il calendario la spedisce a Livorno (salto a due alle 20.45) contro una Libertas Livorno che ha appena perso il primo posto in classifica per la sconfitta di Rieti di domenica (77-70), restando a due lunghezze da Herons e Pielle, restando al terzo, nonostante sotto canestro gli sforzi di Lucarelli (19) e Tozzi (10) con due giocatori a quota 8 (Fratto e Allinei).
“Abbiamo giocato per la prima volta in dieci domenica, dopo oltre quattro mesi e mezzo dall’inizio del campionato e non ci eravamo abituati – dice coach Marco Del Re – ma anche allenandosi a ranghi ridotti per mesi, la squadra in campo ha fatto vedere tante bellissime cose. Siamo da 23 giornate nelle prime 4, dove nessuno ci immaginava a inizio anno. Stiamo combattendo per difendere la nostra posizione, ora possiamo provare a incrementare qualcosa in vista del rush finale del campionato. Livorno è forte e lo sappiamo, sono completi sotto, con esperienza e talento dei vari Fantoni, Lucarelli, Fratto, ma anche con l’energia di Tozzi e Buca e temibilissimi sul perimetro, da Bargnesi a Ricci, da Allinei a Williams e Saccaggi. Ma andremo a fare una partita di carattere, come all’andata e ci giocheremo tutte le nostre carte”.
Il 1 novembre, nella gara di andata, Gema dovette alzare bandiera bianca (74-80) dopo aver sbagliato troppi tiri liberi. La squadra mercoledì sarà seguita da un nutrito gruppo di tifosi al Pala Macchia nel turno che precede la prossima sfida con Caserta, di domenica 18 al Palaterme.