Sarà un mese di febbraio impegnativo per la Gema, desiderosa di raggiungere il prima possibile l’obiettivo salvezza per poi provare ad agguantare un posto nei playoff, traguardo che a inizio stagione non rientrava nelle orbite. Invece lo straordinario girone di andata, e la permanenza quasi fissa da diverse settimane nelle prime quattro posizioni, “autorizza” in un certo senso i ragazzi di Del Re a cercare qualcosa in più della semplice salvezza, per la quale è sufficiente arrivare nelle prime tredici posizioni, mentre ai playoff accedono le prime 8 classificate.
La zona playout dista 8 punti ed è occupata da Piacenza, mentre il gruppone playoff dal quinto all’ottavo posto comprende 8 squadre in un fazzoletto di due punti. Classifica corta quindi, equilibrio che si sta consolidando sempre più e non esistono partite dall’esito scontato. E’ la chiave di un campionato bello e crudele, ecco perché la strada è lunga ed è questo il momento di serrare le fila e provare a raccogliere quanto seminato nel girone di andata. Il girone di ritorno è giunto solo alla quinta giornata e nel mese di febbraio si consumeranno cinque turni in 22 giorni, con tanto di turno infrasettimanale (il quinto sui sei previsti dal calendario), con la trasferta a Livorno nel giorno di San Valentino.
La Gema giocherà in casa due volte (Salerno e Caserta) e tre volte in trasferta, a Treviglio contro Brianza, a Livorno sponda Libertas e a Piacenza. Soprattutto la partita di sabato sera contro Brianza Basket appare molto importante per cercare di tenere dietro una rivale diretta, i lombardi corrono nel gruppone a quota 22 a 4 punti di distacco dai rossoblù e va tenuta in alta considerazione la nitida vittoria ottenuta dalla Gema all’andata (80-71).