La Gema ritrova se stessa e supera la Logiman Crema con una vittoria (77-71) che vale doppio: il jump di Nicola Savoldelli sulla sirena finale ha consegnato anche il vantaggio nel doppio confronto, aspetto da non trascurare in un campionato così equilibrato e con una classifica così corta, dove comunque i rossoblù mantengono il quarto posto solitario. Dopo la netta sconfitta di Fiorenzuola la squadra rossoblù aveva bisogno di una vittoria che rimettesse benzina positiva nel motore, quella che viene infusa dalle vittorie, come lo stesso coach Del Re ha ammesso nel dopo partita: “Dopo Fiorenzuola abbiamo parlato molto, ci siamo confrontati su tanti aspetti e abbiamo cambiato qualcosa, e stasera abbiamo visto l’atteggiamento che abbiamo sempre avuto nel girone di andata”. Eppure la partenza parla a favore degli ospiti, che vanno sul 2-9 grazie a Oboe e Tsetserokou. La Gema riprende subito il filo del discorso, capitan Savoldelli piazza due triple di fila e impatta a quota 18 con due tiri liberi. Alla partita si iscrive anche Passoni e la partita sale subito di intensità, con gli ospiti che prendono tanti rimbalzi in attacco (14 alla fine del primo tempo) mostrando una maggiore fisicità, e tengono il punteggio in equilibrio. Coach Del Re inizia a frullare la sua panchina e riceve buone notizie da Corgnati e Pirani, che pur tra qualche errore da sotto e qualche palla persa, emerge tra i protagonisti della gara nell’arco dei 40 minuti. Anche Crema pesca buone cose dalla panchina, soprattutto Nicoli (uno dei due ex della gara, l’altro è Stepanovic) che spara due triple di cui una col fallo e riporta Crema a +5 (34-39). In pratica questo è l’ultimo momento in cui la Gema resta sotto nel punteggio e nel gioco, gradatamente i rossoblù salgono di volume in difesa pareggiando l’intensità della squadra ospite e con una schiacciata di Passoni in contropiede chiudono il break di 12-3 a cavallo dell’intervallo, che mette la partita nelle proprie mani (46-42). E’ ancora Passoni da fuori ad allungare il vantaggio, una piroetta di Pirani tocca il +10 (54-44). Crema però non molla, si affida alle triple di Stepanovic e alle incursioni di un positivo Ianuale per restare in scia agli avversari. A differenza delle ultime prove però, Montecatini è brava a ritornare in vantaggio, prima con Di Pizzo, poi con il solito Mazzantini, mai arrendevole quando c’è da scardinare le difese avversarie. L’ultimo spavento lo porta ancora Stepanovic, che da tre punti rimette un canestro di distanza tra le due squadre (73-70 a 100 secondi dalla fine). La Gema non si perde d’animo, mette in campo due grandi difese e chiude a chiave il successo con i 4 punti finali di Savoldelli, utili a ridare il sorriso a tutto l’ambiente dopo una settimana particolare.
GEMA MONTECATINI: Mazzantini 17 (5/7, 0/1), Savoldelli 16 (2/4, 3/3), Passoni 12 (4/8, 1/4), Corgnati 11 (5/6, 0/1), Di Pizzo 9 (4/6), Pirani 9 (4/11, 0/3), Korsunov 3 (0/1, 1/2), Dell’Anna (0/1 da tre), Soare ne, Angelucci ne, Mastrangelo ne, Benedetti ne. All.: Del Re.
LOGIMAN CREMA: Tsetserukou 18 (6/15, 0/1), Stepanovic 17 (3/5, 3/5), Ianuale 12 (5/8, 0/2), Nicoli 11 (1/1, 2/7), Oboe 9 (2/5, 1/2), Ziviani 2 (1/5), Carta 2 (1/1, 0/1), Ballati (0/1, 0/1), Musig ne, Facchi ne. All.: Baldiraghi.
ARBITRI: Pulina e Turello di Torino
PARZIALI: 24-22, 40-40, 57-48