SEGUICI SUI SOCIAL!

FOLLOW US!

Coach Del Re mastica amaro: “Brutto primo tempo, ma l’arbitraggio…..”

La Gema ha chiuso il girone di andata con un bilancio più che soddisfacente, 11 vittorie e 6 sconfitte, un sorriso che neppure le due sconfitte consecutive sono riuscite a scalfire. La quarta posizione in classifica, a 4 punti dal primo posto e a 4 punti dal nono, è un risultato che non mette certamente al riparo dalle sorprese ma che pilota la Gema nel girone di ritorno con un bottino da preservare, in un campionato dove le rivali si stanno rinforzando e in un girone di ritorno con trasferte sempre più difficili.

“Dobbiamo resettare e ripartire per altre 17 partite a pancia a terra – dichiara coach Del Re – consapevoli che stiamo attraversando un periodo di flessione da mettere in preventivo dopo così tante partite in emergenza. Ad Avellino e contro Desio abbiamo fatto fatica, ma nella partita di domenica non possiamo non considerare determinante un arbitraggio inadeguato per la categoria, che non regge il livello tecnico con le squadre. Domenica sera ho assistito ad una serie di decisioni allucinanti, e nonostante questo siamo arrivati ad un possesso dalla rimonta”.

Al netto di un arbitraggio che sta scontentando un po’ tutte le società, il vero problema della Gema, che si è ripresentato anche nel 2024, è rappresentato dagli infortuni. Aver dovuto rinunciare a Savoldelli è stata una mazzata che il giovane Corgnati ha retto con dignità e giocando una buona partita, ma l’attacco ne ha risentito e la qualità offensiva ha latitato parecchio. Mentre Angelucci prosegue nel suo programma di recupero ma ci vorrà ancora qualche settimana per rivederlo in campo, la società rossoblù è preoccupata per la caterva di problemi muscolari che hanno colpito più o meno tutti i giocatori, impedendo di fatto a coach Del Re di schierare la squadra pensata e costruita in estate. “Non solo non l’abbiamo mai vista in campo, ma non ci siamo neanche quasi mai allenati al completo – chiosa il coach rossoblù – e allenarsi e preparare le partite sempre in 8 o 9 giocatori è dura, Ma come sempre non cerchiamo alibi, teniamo duro e andiamo avanti con la speranza che prima o poi il vento giri”.

Il girone di ritorno inizierà sabato sul campo di Legnano, diretta inseguitrice della Gema a due punti di distanza. Da ora in poi i due punti sono sempre più pesanti a scapito della spensieratezza del risultato: entrare subito in questo mood sarà il segreto per affrontare al meglio le prossime partite, focalizzandosi sul vero obiettivo minimo stagionale, ovvero mantenere la categoria.


Pubblicato il

in

Tag: