La Rimadesio passa al Palaterme (72-79) costringendo i rossoblù ad un passo falso che fa chiudere il girone di andata con 22 punti, bilancio certamente più che positivo. Una sconfitta su cui c’è poco da recriminare, se non su un arbitraggio quasi chirurgico nel dimostrarsi inadeguato alla categoria. La vittoria di Desio è meritata se non altro per aver concretizzato 40 minuti condotti sempre in vantaggio, a parte l’ultimo quarto dove la veemente rimonta della Gema per poco non si trasformava in una vittoria clamorosa. Lo sforzo della squadra di Del Re, dopo aver toccato i 20 punti di svantaggio (36-56 al 26’), trascinata da un Palaterme che non ha mai mollato la squadra, sanciva un break di 34-16 che riapriva completamente il match, fino al 70-72 siglato da Di Pizzo con un minuto abbondante da giocare. Sul più bello però gli episodi hanno girato le spalle alla Gema, che falliva un paio di occasioni per restare in vita e veniva punita dai liberi di una Desio chirurgica dalla lunetta (27/31). Va detto, ma come sempre nessuno cerca alibi, che sul fronte infortuni l’anno nuovo è iniziato come si è chiuso quello vecchio, con coach Del Re che deve rinunciare all’infortunato Savoldelli, costruendo una partita molto diversa da quanto era nei suoi progetti. E gli effetti si vedono tutti nel primo tempo, dove la Gema è la lontana parente della squadra brillante ante sosta, protagonista di venti minuti da dimenticare. Fuori fase al tiro, fuori giri in difesa, la squadra rossoblù mette in condizione Desio di fare la miglior partita possibile, e la squadra ospite non si fa pregare. Sin dal primo canestro firmato Baldini il punteggio vede Desio sempre in vantaggio, corroborata dall’aver ritrovato dopo lungo tempo Fumagalli, Mazzoleni e Maspero, che nel secondo tempino fa vedere tutta la sua importanza con due triple ed il canestro del +14 (16-30). La Gema sbanda, non trova il bandolo della matassa forzando le conclusioni (2/13 da tre al 20’) e subendo canestri da fuori contro la zona, tre consecutivi da Valsecchi. Come spesso succede la Gema trova nella ripresa la linfa per la reazione, Mastrangelo ispira il 6-0 con cui si apre il quarto ma le risorse di Desio sono infinite. Segnano da fuori anche Klanskis e Giarelli, e la rimonta rossoblù non trova sbocchi, fino all’ultimo quarto all’arrembaggio di cui sopra. “Partita che abbiamo interpretato male – dirà a fine gara coach Del Re – giocando una brutta pallacanestro soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo buttato in campo quel che avevamo dentro, ma nel finale gli episodi ci hanno girato contro”.
GEMA MONTECATINI: Mastrangelo 19 (3/7, 3/6), Mazzantini 17 (2/6, 3/6), Pirani 12 (4/10 da due), Corgnati 10 (3/7, 1/3), Di Pizzo 8 (3/6), Passoni 3 (1/5, 0/6), Korsunov 3 (0/2, 1/5), Dell’Anna (0/1), Savoldelli ne, Soare ne, Angelucci ne, Benvenuti ne. All.: Del Re.
RIMADESIO DESIO: Sodero 15 (1/5, 2/5), Baldini 14 (3/5, 0/4), Maspero 10 (1/4, 2/4), Tornari 9 (1/1, 1/5), Giarelli 9 (2/5, 1/1), Valsecchi 9 (0/2, 3/3), Klanskis 7 (2/3, 1/1), Fumagalli 5 (1/5), Mazzoleni 1 (0/2, 0/1), Caglio ne, Raffaldi ne, Elli ne. All.: Gallazzi.
ARBITRI: Nicola Alessi di Lugo e Maria Giulia Forni di Cervia
PARZIALI: 11-17, 25-43, 45-60