Questa Gema non smette di stupire. Sonnecchia, gioca in pantofole per due quarti, cerca il momento giusto per colpire. Poi, quando è il momento di prendersi la partita, non c’è nulla che la possa fermare. A Rieti la squadra termale conquista una vittoria importante (67-77) che le permette di restare agganciata al treno delle due squadre livornesi al secondo posto. Sesta vittoria nelle ultime sette partite per la squadra di Marco Del Re, che anche stavolta deve rinunciare a Mazzantini, vittima di un problema fisico che richiede pazienza. Va in scena quindi l’ennesima partita di sacrificio di una squadra abituata all’emergenza, ma che gioca con la serenità di chi sa cosa deve fare per vincere, cercando il momento giusto per stendere l’avversario. Nel primo tempo la Gema non è la versione migliore di se stessa, i padroni di casa entrano nel match con grande convinzione, sotto gli occhi del nuovo acquisto Terrence Roderick, un fuoriclasse assoluto per il campionato, ieri sera comunque indisponibile per dover scontare una giornata di squalifica. Trascinati da un Markovic energico, i padroni di casa guidano il punteggio nel primo quarto fino a toccare il +6 (15-9) con un canestro di Cavallero. La tripla di Mastrangelo che chiude il quarto è il preludio ad una Gema più reattiva nella seconda frazione, con Passoni che entra prepotentemente nel match (14 punti dopo 20’). Mastrangelo firma il pareggio a quota 19, Pirani piazza il primo vantaggio esterno, ma è capitan Da Campo a segnare due triple di fila e a riportare Rieti in vantaggio, in un primo tempo che viaggia su un grande equilibrio e vive di sorpassi e controsorpassi: alla fine saranno ben 28. All’intervallo Rieti domina ai rimbalzi e tira meglio della Gema, che stenta a mettere la gara sul ritmo congeniale. Il terzo quarto diventa una sagra dell’errore, Gema perde 4 palloni di fila, Rieti smette di fare canestro. Si creano quindi le condizioni per il break, il momento giusto per affondare il colpo. Corgnati porta i suoi a +4 e da qui la Gema, nonostante i problemi di falli di Savoldelli e dei lunghi, prende il comando delle operazioni. La difesa a zona smonta l’attacco laziale, Da Campo e Markovic non vedono più il canestro e dopo il +4 al 30’ Montecatini se ne va. La difesa alza il volume (6 punti subiti nei primi 6’ del quarto), Korsunov recupera due palloni importanti e mette la tripla del +10 (59-69 al 35’). E quando Rieti perde per infortunio Cusenza, protagonista di una eccellente doppia doppia, accusa il colpo. Savoldelli segna i liberi della staffa, Rieti prova il tutto per tutto arrivando a -8, ma Di Pizzo da sotto chiude i conti, facendo esultare una città incollata al video e i 6 tifosi arrivati fino al Palasojourner.
NPC RIETI: Da Campo 16 (2/9, 3/9), Markovic 14 (4/8, 2/8), Cassar 11 (5/9, 0/4), Cusenza 10 (4/6, 0/1), Cavallero 7 (2/4, 0/2), Bacchin 4 (1/2 da due), Del Sole 3 (1/1 da due), Melchiorri 2, Mele, Reginaldi ne, Perella ne, Margarita ne. All.: Ponticiello.
GEMA MONTECATINI: Passoni 21 (6/7, 2/4), Savoldelli 15 (4/6, 1/2), Mastrangelo 12 (4/14, 1/4), Pirani 8 (4/7), Corgnati 8 (3/5, 0/1), Di Pizzo 7 (3/6), Korsunov 3 (0/1, 1/1), Dell’Anna 3 (1/1, 0/2), Soare ne, Mazzantini ne, Angelucci ne, Benedetti ne. All.: Del Re.
ARBITRI: Scarfò di Reggio Calabria e Gallo di Padova.
PARZIALI: 15-12, 36-37, 53-57.