La Gema vince una partita complicata piazzando lo sprint vincente nelle fasi conclusive, superando la resistenza (80-71) di un Brianza Basket sempre sul pezzo, ma troppo alterno nelle sue chiavi offensive. Merito senza dubbio di una difesa rossoblù energica e tatticamente ineccepibile, che costringe i temuti Loro e Ceparano a snaturare tiri e scelte, e soprattutto infonde chili di insicurezze in una squadra giovane e dinamica. Brava la Gema a tenere sempre la partita in mano anche con percentuali di tiro non eccelse (6/27 da tre alla fine), vincendo la battaglia ai rimbalzi (43-30) e perdendo meno palloni (16-11), la chiave di volta in un match molto tattico e poco fisico.
Che fosse una partita difficile si vede sin dalle prime schermaglie. Coach Del Re lancia un sempre più autoritario Korsunov in quintetto e l’ala estone confezione una prova di gran livello, soprattutto nel concitato finale. Il gioco veloce e verticale di Brianza viene attutito dalla ottima difesa termale, che toglie le linee di passaggio e fa buona guardia in area. I rapidi esterni ospiti fanno fatica, ma riescono a non perdere mai la bussola. Nell’altra metà campo però la Gema concretizza poco, fermandosi su cattive percentuali da tre punti (2/13 alla pausa) e trovando qualche difficoltà soprattutto contro la difesa a zona avversaria. La nota positiva è il debutto in campionato di Mastrangelo, finalmente recuperato, che prova a mettersi subito in partita con una tripla ma corre anche il rischio di strafare. Nel primo tempo la Gema raccoglie sette punti di vantaggio muovendo bene la palla e controllando i rimbalzi (26-19), gli ospiti tornano a contatto con i tiri liberi di Valesin e Ceparano, mettendo su una gara punto a punto senza esclusione di colpi. Nella ripresa il copione non cambia, la Gema trova sprazzi di continuità in attacco e sale a +10 con un tonico Di Pizzo (11 + 12 rimbalzi per lui), ma la squadra ospite ricuce grazie alla zona, che si rivela un ostacolo praticamente insormontabile per i padroni di casa. Montecatini sbaglia tante scelte offensive non trovando quasi mai la soluzione giusta, e i lombardi mettono il muso avanti a 4’ dalla fine con Fabiani (64-65). E quando sembrano poter prendere in mano la gara, Brianza stranamente torna a uomo e rianima la Gema, che ritrova i suoi tiri, i suoi spazi e piazza un 12-4 corroborato da una zingarata di Mazzantini e una tripla di Passoni a 44” dalla fine che fa esplodere il Palaterme. E’ qui che Montecatini vince la partita, prendendosi questi due punti con forza e coraggio, e salendo nel folto gruppo al secondo posto in classifica.