Grande soddisfazione aleggiava nel Palaterme dopo la bella vittoria della Gema contro Legnano, una delle squadre più quotate del campionato, stritolata dall’energia della squadra di casa: dopo i 34 punti segnati nel solo primo quarto con 7/7 da tre, i lombardi ne hanno segnati 34 nei successivi tre quarti, di cui parecchi dalla lunetta. Montecatini ha cambiato volto e prestazione nella ripresa, dopo un primo tempo in cui l’emozione l’ha fatta da padrone. “Eravamo bloccati, giocavamo la prima in casa contro squadra fortissima, primo tempo siamo andati in giro per il campo con poco senso – dice coach Del Re – loro hanno preso fiducia, noi abbiamo lasciato troppi spazi ai tiratori. Nell’intervallo ci siamo ritrovati, ho detto ai ragazzi che non dovevano avere paura, che eravamo gli stessi della preparazione e che dovevamo mettere in campo energia e intensità. Ci siamo sbloccati, siamo venuti fuori con la difesa, i ragazzi lo sanno e devono sapere che questo sarà sempre il nostro punto di partenza”.
Una partita dove non è emerso un singolo, anche se Mazzantini alla fine è stato fondamentale, ma ogni giocatore sceso in campo ha portato il suo contributo. “Ho fiducia nei ragazzi – continua il coach della Gema – li abbiamo voluti perchè hanno qualità, hanno margini di miglioramento, ognuno è indispensabile e può portare il suo mattone. Come nel secondo tempo può emergere un protagonista diverso, facendo quelle piccole ma importanti cose che nello scout non si vedono”. Ma come detto, i canestri decisivi hanno portato la firma di Saverio Mazzantini, tra l’altro ex di turno: “Sono molto contento per la vittoria – dice l’ala livornese – ma ero anche molto emozionato, io mi lego alle società dove ho giocato e anche a Legnano ho lasciato molti amici. E’ stata una vittoria sofferta ma avvincente, dopo un primo tempo in cui siamo entrati in campo un po’ mosci, giocando non di squadra, nella ripresa siamo saliti di tono in difesa concedendo a Legnano poco o nulla. La nostra difesa è stata importante, abbiamo messo in campo le nostre qualità che nel finale ci hanno permesso di girare a nostro favore quei dettagli che aiutano a vincere”. La squadra rossoblù tornerà ad allenarsi oggi per preparare la prima lunga trasferta della stagione, domenica sul campo di Sant’Antimo. Da monitorare le condizioni di Mastrangelo, che sta facendo lavoro individuale per tornare a disposizione il prima possibile e non limitarsi a fare il tifoso.