L’undicesimo derby della storia termale premia la Fabo, ma la Gema esce a testa altissima. Prestazione di ottimo livello per i ragazzi di Del Re, che hanno tenuto testa agli avversari per tutti i 40′, puniti da alcuni errori e dai dettagli. La Fabo avanza al turno successivo, la Gema si prepara al debutto in campionato.
LA CRONACA: Un migliaio gli spettatori presenti al Palaterme per una partita che racchiude sempre motivazioni. Benites si fa conoscere subito a Montecatini con una tripla, Sgobba si prende una stoppata e la Gema è frettolosa sottocanestro. Il festival del ferro lo sblocca Savoldelli che ribalta e da 3-0 fa 3-5. La bomba di Natali è il controsorpasso del 7-5 per un derby già senza sosta. La Gema è più dinamica, veloce e con un Savoldelli su di giri. Arrigoni però vuole far capire che ha una marcia in più , Dell’Uomo allunga 13-9 su errori in costruzione Gema poi è Corgnati con una tripla a rintuzzare 15-13. Lo 0/2 di Angelucci viene coperto dal 2/2 di Mazzantini. Natali e Corgnati con due belle azioni chiudono 19-17 il quarto. Arrigoni apre altri 10 minuti di fuoco, ma Corgnati non è da meno e ribalta con una tripla: 21-22. Spunta nel tabellino anche Sgobba che con un gioco da tre ribalta 24-22. Dell’Uomo è preso d’inganno e Angelucci fa 24-24. Chiera rispolvera la bomba marchio di fabbrica e con il canestro di Natali allunga +5 la Fabo. Un match che va a folate, tra sorpassi e controsorpassi: due triple di Pasoni riportano avanti la Gema, Benites risponde con un’altra bomba che insieme ai due punti di Chiera presi su un tecnico fischiato a Del Re allungano 34-30. Un’altra tripla di Passoni, un gioco da 3 di Angelucci e Savoldelli fanno 34-38 con il massimo vantaggio Gema. Fabo: menomale che c’è Benites con canestri d’acrobazia viene respinto da Passoni e Pirani che allunga 36-43. Sgobba e Lorenzetti da sotto accorciano 40-43 a metà gara. Anche stavolta il quarto è aperto da Arrigoni, ma i due colpi da sotto di Pirani provano a tenere a distanza la Fabo. Natali pareggia da sotto 50-50. 2/2 di Mazzantini e Angelucci: Gema ancora avanti di 4. La baracca-Fabo è tenuta ancora su da Arrigoni e Benites, ma è la tripla di Sgobba a ribalta le cose 57-56 e quella di Benites fa 60-56 con due accelerazioni. La pesantezza della schiacciata di Arrigoni fa pari ai quattro punti di Mastrangelo che ribaltano 62-63 in chiusura di tempo. L’allungo del +3 per gli uomini di Del Re arriva per mano di Mastrangelo mentre Chiera rimane ancora in ombra, ben chiuso dalla difesa Gema. La tripla di Sgobba viene respinta indietro da quella di Passoni. Benites incita la folla: è 68-68. Arrigoni e Benites, sempre loro: l’allungo 73-69 è un uno-due di classe e potenza. Mastrangelo fa -3 mentre si vive di attimi e anche ogni rimessa nel finale concitato è un urlo di una curva e dell’altra. La palla è pesante: tanti gli errori dai liberi nell’ultimo quarto. Sgobba mette quello del 77-74, Angelucci ne piazza uno su due, non sfruttando neanche il gioco del ferro perché trova il tabellone. Alla fine è il libero di Chiera che chiude il match sul 78-75, mentre la preghiera di Passoni da lontano non va a segno.
Fabo Herons Montecatini: Marco Arrigoni 21 (7/11, 0/1), Jose alberto Benites vicente 19 (3/4, 4/7), Giorgio Sgobba 13 (2/6, 2/5), Nicola Natali 9 (3/6, 1/3), Antonio Lorenzetti 7 (3/6, 0/0), Adrian Chiera 6 (1/3, 1/7), Daniele Dell’uomo 3 (1/2, 0/0), Marco Giancarli 0 (0/3, 0/2), Valerio Longo 0 (0/1, 0/0), Alessandro Magrini 0 (0/0, 0/0), Marco Rattazzi 0 (0/0, 0/0), Gianluca Carpanzano 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 26 – Rimbalzi: 29 8 + 21 (Marco Arrigoni 12) – Assist: 15 (Marco Arrigoni, Adrian Chiera 4)
Gema Montecatini: Nicola Mastrangelo 17 (3/4, 1/6), Lorenzo Passoni 16 (1/3, 4/6), Federico Pirani 10 (4/9, 0/0), Nicola Savoldelli 10 (2/8, 1/2), Simone Angelucci 9 (3/6, 0/1), Matteo Corgnati 8 (1/1, 2/3), Saverio Mazzantini 5 (0/1, 0/1), Kirill Korsunov 0 (0/1, 0/1), Lorenzo Dell’anna 0 (0/0, 0/0), Marco Di pizzo 0 (0/0, 0/0), Federico Rinaldi 0 (0/0, 0/0), Alessio Benedetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 23 / 32 – Rimbalzi: 42 8 + 34 (Federico Pirani 11) – Assist: 6 (Lorenzo Passoni 2)